



L’Associazione Ponte Vecchio è costituita da tutti coloro che hanno un’attività commerciale sul famoso ponte di Firenze e che, come tali, hanno interesse alla valorizzazione del luogo. L’associazione infatti, incentiva lo sviluppo turistico e commerciale del Ponte Vecchio, attraverso la promozione e l’organizzazione di eventi. Inoltre l’appartenenza ad essa è un segno inconfondibile di qualità e professionalità, non solo nella scelta e nella conseguente offerta dei prodotti, ma soprattutto nell’assistenza e nel servizio che verrà garantito durante e dopo l’acquisto.
In occasione del concorso per la realizzazione di un logo che rappresentasse al meglio l’associazione, ho sviluppato la proposta che potete vedere qui sopra.
Saluti e Foto è un’applicazione di Poste Italiane che permette di creare cartoline personalizzate e spedirle in tutto il mondo tramite posta prioritaria. L’applicazione rende di nuovo attuale il fascino della cartolina, che diventa personalizzata e torna testimone delle emozioni, delle vacanze, dei ricordi più belli. Infatti, grazie a PosteApp per smartphone e tablet, tutti potranno creare una cartolina con le proprie fotografie e inviare un messaggio firmato con la propria grafia. L’immagine stampata sarà poi inviata per posta verso qualsiasi destinazione.
Durante il mio percorso universitario, seguendo il laboratorio di Grafica, ho avuto la possibilità di partecipare ad un progetto di collaborazione con Poste Italiane. La richiesta era di realizzare alcune grafiche che potessero essere inserite nell’applicazione e messe a disposizione degli utenti.
Il progetto HERMES, coordinato dall’Università Aix-Marseille, promuove lo scambio di mobilità di studenti e docenti tra Europa e Medio Oriente. In occasione del lancio del progetto è stato bandito un concorso internazionale per la realizzazione del logo.
La mia proposta, realizzata in collaborazione con Paolo Fabbri, è stata infine scelta come logo ufficiale del progetto. Il logo riprende la lettera H, iniziale di Hermes, puntando sul concetto dello scambio accademico e culturale previsto dal progetto. L’immagine grafica infatti suggerisce questo scambio attraverso la relazione tra due figure. A livello percettivo inoltre, la linea inferiore delle braccia ricorda un sorriso. L’inversione dei colori fra la testa e il corpo accentua il concetto di reciprocità dello scambio e il blu è il colora del Mediterraneo. Il tutto in un unico segno.